il blog di Giorgio Montanari

candidato consigliere comunale a Imperia per Guido Abbo Sindaco

Proposte per il parco urbano

Innanzitutto mi chiedo quand’è che smetteremo di chiamarlo “parco urbano”, mentre in tutte le altre città semplicemente “si va al parco”. Ma a parte questo dettaglio lessicale, c’è ben altro da dire a riguardo.

Golf a parte, si pone un evidente problema: come impiegare l’area in questione?

Alla fine è ben improbabile che un’altra proposta possa uscire dal Municipio. Dato che la linea “ufficiale” la conosciamo già, se non vengono messe sul piatto alternative perlomeno concrete, cirscostanziate ed economicamente sostenibili si lascia spazio alla temuta golfizzazione.

Ho letto un bel comunicato dell’Arci Provinciale, che riporta una serie di spunti da cui si potrebbe partire. Per esempio l’idea di coinvolgere gli scout e il Centro di Educazione Ambientale.

Bisogna giustamente andare oltre al semplice campetto da calcio, e secondo me – se si volesse – si arriverebbe in poco tempo alla progettazione di un’area polifunzionale, coinvolgendo entità che possano garantirne il mantenimento e contemporaneamente usufruirne in maniera responsabile.

Io integro il tutto con una mia proposta: creare un’area dove sia possibile organizzare manifestazioni autogestite, come succede a Camporosso e nel parco di S. Bartolomeo. In quest’ultimo ogni estate vengono organizzate varie feste musicali e/o gastronomiche da parte delle più svariate Associazioni (come i donatori di sangue, per fare un esempio) che semplicemente fanno richiesta al loro Comune per l’utilizzo degli spazi, del palco, del tendone e delle cucine. Perché dunque non creare un’area attrezzata del genere, dove trasferire la festa di S. Giovanni?

Va bene, magari S. Giovanni lasciamola dov’è, ma sono sicuro che gran parte di Imperia apprezzerebbe. Immaginiamo cosa ci potrebbero fare i gruppi sportivi, le associazioni di volontariato, quelle musicali…

Il parco diventerebbe per intero di tutti e per tutti.