il blog di Giorgio Montanari

candidato consigliere comunale a Imperia per Guido Abbo Sindaco

26 Febbraio 2013

Analisi del voto a Imperia


Lo scrutinio ci restituisce una fotografia impietosa della Provincia e della Città, dove tutti i partiti perdono consensi sia in numero di voti sia in percentuale, a favore principalmente di Grillo e dell’astensione.

Il dato più evidente ed eclatante è il tracollo del PdL che in Provincia passa da 61.839 (47,87%) a 28.713 (24,05%) e in Comune da 11.172 (43,88%) a 4.269 (17,90%) perdendo rispettivamente il 53,6% e il 61,79% dei suoi voti precedenti [ndr: il raffronto è coi dati 2008 sulla Camera]. Non essendoci nessun “Paperino” da mandare in Parlamento le truppe azzurrine orfane di indicazioni (e della pressante campagna elettorale cui erano abituate in passato) hanno evidentemente deciso di migrare in gran parte su Grillo, che a livello provinciale segna quasi 10 punti percentuali in più rispetto al dato nazionale (34,14% contro il 25,55%).

Il PD rimane come d’abitudine sotto la media nazionale e nel Comune di Imperia (quota 21,96%, comunque più del dato provinciale che è 18,83%) supera finalmente il PdL (che ora è la terza forza col 17,9%) ma perde tanti voti: oltre 2.600, cioè un terzo. Su base provinciale i voti spariti dal sacco del PD sono 11.800 (un po’ più di un terzo). Anche la Lega Nord si sgonfia perdendo il 64,47% dei propri consensi e andando di poco oltre il 3% sia in Comune che in Provincia.

Il M5S si impone nettamente come nuovo primo partito, e si può ipotizzare che i 8.023 voti raccolti dalle nostre parti provengano principalmente da chi prima votava altri, mentre l’astensione non sembra essere stata intaccata. Difatti i votanti diminuiscono ancora, passando in Provincia dal 76% al 72% e in Comune dal 79,6% al 76%. Vuol dire che ci sono 7.790 Imperiesi che hanno ritenuto di non volersi esprimere.

Dal punto di vista dei nuovi Parlamentari la situazione è altrettanto inedita: solo il PD riesce a far eleggere un candidato imperiese: Donatella Albano è Senatrice, anche se non possiamo prevedere per quanto tempo resterà in carica vista l’ingovernabilità che si prospetta. E’ comunque un dato positivo, forse l’unico: il PD riesce a portare a Roma un rappresentante della nostra provincia dopo troppi anni di assenza. Niente da fare per Indulgenza (Riv. Civ.), per Fossati (FLI), per Viale (Lega) e per Nattero (SEL).

In conclusione è andata male, peggio di quanto ci si aspettasse.

19 Febbraio 2013

IMU al profumo di albicocca

Berlusconi non si è limitato all’assurda promessa della restituzione in contanti dell’IMU 2012. E’ andato oltre, recapitando agli italiani un’equivoca busta al cui interno si legge ciò che potrebbe essere uscito da un articolo del buon vecchio “Cuore”.

In poche parole ci dice che “il prossimo ministro delle finanze (cioè: il sottoscritto!)” ci manderà al più presto una lettera bellissima e al profumo di albicocca, con tutte le informazioni pratiche per riavere l’IMU che il precedente Governo (sostenuto anche da lui, ricordiamo) ci aveva proditoriamente estorto. E’ semplice, davvero semplice: basta votarlo. Tutto qui. Giuro. Mi votate e riavrete l’IMU. Sùbito. Al profumo di albicocca.

18 Febbraio 2013

Notizie dall'ippodromo

E come ogni anno, a causa della stupida legge che vieta di diffondere i risultati dei sondaggi elettorali (ma non di farli) tocca seguire le cronache delle corse clandestine che sono oramai diventate un must di notapolitica.it:

Oggi si è corso davanti a duemila spettatori ed è finita più o meno come l’altra volta. I cavalli iniziano ad avere una forma molto prossima a quella definitiva e non ci dovrebbero essere grandi sorprese al Gp di domenica e lunedì. La scuderia Bien Comun finisce davanti a tutti con un tempo complessivo di 32,7 secondi: a guidare il gruppo ci pensa Fan Idole in un eccellente 27,3”. Dietro trotta rapido Gebrazac che con i suoi 4,7” migliora di poco le ultime prestazioni registrate sul miglio. Central Democratique e Fan de le Garofan chiudono a 0,3” ciascuno e rafforzano il vantaggio della scuderia che parte da sinistra.

Un risvolto molto meno divertente di queste norme anacronistiche è sulla prima pagina de Il Giornale di domenica scorsa (qui).

 

15 Febbraio 2013

Effettiva, pattuita e congrua

A Torino sta andando avanti il processo a Caltagirone & Co., che giornali locali online (in particolare PuntoImperia) seguono quasi in diretta dalla capitale sabauda riportando il contenuto degli interrogatori.

La puntata di ieri riguarda la questione della permuta 70/30. I consulenti del pubblico ministero fanno notare come l’intento fosse proprio quello di regalare la maggior parte del porto al finto ingegnere:

In definitiva, la quota effettiva assegnata alla Porto di Imperia Spa è del 24%, quella pattuita del 30% e quella congrua del 41,6%

Faccio sommessamente notare che qui a sinistra, e in particolare nel PD, si va dicendo questa cosa dai tempi in cui volevano buttarci a mare: (qui l’articolo completo in pdf)

Per gli appassionati del genere truffaldin-processuale, le migliori puntate precedenti di questa saga sono:

I consulenti: “Non esiste un progetto esecutivo. Impossibile stimare il costo effettivo dell’opera”

– “State attenti ai pacchi bomba”. La frase shock di Boni nel mirino della Procura di Imperia

Boni:”Beatrice Parodi chiese alla Regione di allontanarmi dalla Commissione”

– Parla Francesco Bellavista Caltagirone: “Con Imperia non voglio più avere nulla a che fare”

 

14 Febbraio 2013

Post riservato a chi non voterà PD

C’è che purtroppo siete (anzi, siamo) oramai abituati a votare il simbolo, e la consueta pratica dei “paracadutati romani” non ci facilita le cose. Addirittura è possibile che nella lista del vostro partito preferito (che -se avete seguito il titolo- non è il PD) non ci sia un candidato imperiese e neppure ligure, nemmeno a pagarlo, nemmeno all’ultimissimo posto.

Io chiedo, a voi che per esempio volete votare Grillo: sapete chi sono i Parlamentari che vi rappresenteranno? chi ci state mandando, a Roma? a chi state dando in mano le pensioni, la scuola, la cultura, la giustizia, l’economia, la costituzione? Il M5S li ha fatti cliccare a 16.000 internauti, mentre alle nostre primarie hanno partecipato 2 milioni e mezzo di persone.

Perché non venite a conoscere quelli che abbiamo eletto qui? Fatevi un’idea vera autentica, guardandoli negli occhi. Domani a Imperia ci sarà Andrea Orlando di La Spezia, già membro della commissione parlamentare giustizia; e magari potrete chiedergli quale è stato, e quale sarà, il suo impegno riguardo al nostro territorio, ad esempio relativamente alla lotta alla criminalità organizzata. E ci sarà Donatella Albano, pure. Da lei potrete farvi raccontare come si passa da spensierata madre di famiglia bordigotta a consigliera comunale sotto scorta per aver cercato di contrastare le infiltrazioni malavitose nelle Istituzioni, e poi come intende mettere a frutto questa esperienza quando sarà in Senato.

Entrambi sono capilista, quindi che vi piaccia o no saranno eletti con matematica certezza. Entrambi hanno vinto le loro primarie, non li ha scelti nessuna segreteria, nessun leader, nessuna élite. Due persone senza macchie e senza scheletri nell’armadio. Anzi, per farvi già un’idea da soli, guardatevi la scheda di Andrea Orlando e il sito internet di Donatella Albano. Così potete venire preparati.

Dico sul serio, domani venerdì 15 febbraio, alle 18:00, alla società operaia di Imperia Oneglia (via S. Lucia). Fatelo per voi.

 

14 Febbraio 2013

Legalize Love

Stefano e Federico, i due ragazzi che abbiamo visto sul palco dell’Ariston durante la prima serata del festival, si sposano oggi a New York. A loro l’augurio di una lunga e serena vita assieme. A noi, all’Italia, l’augurio di riuscire a conquistare anche questo diritto.

Questo è il video originale diffuso sul web e poi portato in versione “live” sul palco di Sanremo: