il blog di Giorgio Montanari

candidato consigliere comunale a Imperia per Guido Abbo Sindaco

Sul diritto di cittadinanza

Il Consigliere Luca Martino ha citato, tra le motivazioni che lo hanno indotto a dimettersi dall’Anci, l’appoggio dell’Associazione alle dichiarazioni del Presidente della Repubblica riguardo al diritto di cittadinanza.

A Napolitano, semmai, andrebbe riconosciuto il merito di aver riportato l’attenzione su un tema così importante; lo ha fatto augurandosi che il Parlamento affronti al più presto la questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri sostenendo letteralmente che “negarla è un’autentica follia, un’assurdità”.

La proposta di legge che dal 2009 staziona nei corridoi del Parlamento e di cui Napolitano auspica la ripartenza, è stata presentata dagli On. Sarubbi (PD) e Granata (prima PdL, ora FLI) ed è stata sottoscritta da 50 deputati di ogni gruppo, a eccezione della Lega. Introdurrebbe l’applicazione del principio dello “ius soli”, cosicché il minore nato in Italia da un nucleo familiare stabile possa acquisire i pari diritti dei coetanei con i quali affronta il percorso di crescita e il ciclo scolastico favorendo la sua piena integrazione e un compiuto inserimento sociale.

E’ inoltre arrivato il momento di adeguare al nostro tempo anche il meccanismo di attribuzione della cittadinanza per gli immigrati, attualmente fermo a quanto legiferato nel 1992. Occorre passare da un’ottica «quantitativa» a un’ottica «attiva e qualitativa», dimezzando i termini (da 10 a 5 anni), e trasformando la cittadinanza italiana in un diritto anziché in una graziosa concessione delle autorità amministrative. Citando dal testo introduttivo della proposta di legge: “La cittadinanza deve diventare per lo straniero adulto un processo certo, ricercato e formativo; il punto di arrivo di un percorso di integrazione sociale, civile e culturale e il punto di partenza per il suo continuo approfondimento.”

Detto questo, devo ringraziare il Cons. Martino perché è stato tramite il suo intervento che sono venuto a conoscenza dell’iniziativa “18 anni… in Comune”, promossa da ANCI e Save The Children, a cui hanno già aderito ben più di 200 Comuni in tutta Italia, e che ha lo scopo di informare direttamente e tempestivamente i minorenni sulle modalità con cui richiedere e acquisire la cittadinanza al raggiungimento della maggiore età.

Anche il nostro Comune potrebbe senz’altro partecipare a questa lodevole campagna, e pertanto sarà mia cura presentare quanto prima una proposta a riguardo in Consiglio Comunale.

Se poi il Cons. Martino proporrà di informare, come auspica, “tutti i giovani Cittadini Italiani under 18 su quelli che sono i loro diritti sociali e elettorali” (per evitare discriminazioni, ovviamente) potrà senza dubbio contare sul mio appoggio.

Commenti

commenti

Powered by Facebook Comments

Un commento

  1. Notare sul comunicato che è contrario allo “ius sori”, ovvero al diritto di “spora”. Come non capirlo?

Commenti (per chi non usa Facebook)

I campi obbligatori sono contrassegnati con *.