il blog di Giorgio Montanari

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La santa alleanza

Bersani ha perso in un sol colpo gran parte della stima che si era (ri)conquistato col discorso di Roma. La linea politica che ha espresso nell’intervista su Repubblica appare molto lontana da quanto gli elettori e i militanti si aspettano.

Il 23 dicembre ci sarà la Direzione Nazionale del PD. Sul sito di Prossima Italia (quello dei “rottamatori”, per intenderci) si può indicare cosa si desidera sotto l’albero democratico.

Io vorrei che lasciassimo stare il terzo polo, evitassimo di perderci del tempo, aprissimo subito un confronto con Di Pietro e SEL, ci impuntassimo sull’utilizzo delle primarie, costruissimo un programma per l’Italia serio e alternativo, e proponessimo una legge elettorale in maniera chiara e univoca.

E’ quello che vogliamo in tanti. Per averne la conferma propongo una consultazione referendaria interna al Partito (e mi fa piacere vedere che lo scrive anche Ignazio Marino) per scegliere sull’importante questione delle alleanze. Ascoltare la base per rendersi conto che così non si può andare avanti, altrimenti ci si stufa. Sembra che 1/3 degli elettori se ne sia andato negli ultimi mesi. Noi che dobbiamo fare?

Il Partito Democratico affida alla partecipazione di tutte le sue elettrici e di tutti i suoi elettori le decisioni fondamentali che riguardano l’indirizzo politico, l’elezione delle più importanti cariche interne, la scelta delle candidature per le principali cariche istituzionali.
(Art. 2 dello Statuto)

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14 commenti

  1. Io vorrei mandare a casa Berlusconi e tutti i pseudoparafasciti che si porta dietro… ce la si può fare alleandosi con Vendola??? No… ce la si può fare alleandosi con il terzo polo??? Forse sì… bhe non sarebbe il caso che Vendola o chi per lui facesse un passo indietro? non sarebbe il caso di risolvere prima il problema numero 1 dell’Italia per poi guardare le sottigliezze? secondo me sì… e per risolverlo si può fare in 2 modi… allearsi col terzo polo turandosi il naso oppure andando in montagna… il mio zaino per la montagna è sempre pronto… intanto provo a turarmi il naso…

  2. Premessa: come andrebbe a finire seguendo l’una e l’altra strada possiamo pronosticarlo, basandoci sui sondaggi o su una palla di vetro (per chi ce l’ha) ma di sicuro non v’è nulla.
    Detto questo, io non sono così d’accordo che con il terzo polo si manderebbe via Berlusconi e con Vendola no.
    Ma anche fosse, rimango dell’idea che fare patti del diavolo secondo me non è la strada giusta.
    Alle elezioni dobbiamo scegliere tra Berlusconi e Fini? No grazie, preferisco che il PD vada per la sua strada e che se il terzo polo si vuole aggregare prenderemo in considerazione la possibilità, ma andar dietro a quei 3 elemosinando un’alleanza (che loro attualmente respingono al mittente) perdendo altri elettori non mi pare un’idea geniale.

  3. E chi ha detto che si vince??? qui si deve scegliere tra un forse sì e un no sicuro…
    Da quanto ho capito in questi ultimi 15 anni la cosa che più si avvicina al diavolo comincia con la B e finisce con erlusconi ed è questo che si deve battere… poniamoci un problema alla volta… tolto questo problema che è il vero muro da abbattere per poter fare le tanto declamate riforme che servono veramente al paese ci porremo gli altri problemi…
    Ma poi scusate… ma il PD un leader non ce l’ha? e non è stato eletto con le primarie? allora basta… si segue la linea che il leader detta… sennò continuiamo a fare primarie per le primarie delle primarie delle primarie per decidere chi presentare alle primarie delle primarie prima di poter affrontare le primarie delle primarie… assurdo…
    A me sembra tanto semplice…
    1 battere Berlusconi
    2 fare riforme intelligenti per il bene del paese largamente condivise
    3 creare un minimo di stabilità con un governo allargato che duri una legislatura nel periodo della quale si preparano programmi seri e si cerca di risanare gli scempi creati in questi 15 anni…
    4 nuove elezioni…
    e se volete prima del punto 4 fate pure tutte le primarie che volete…

  4. Una delle critiche più ricorrenti è che “con l’antiberlusconismo non si vince” e ora si pensa che pur di sconfiggerlo ci si possa alleare anche con i marziani.
    Lasciamo che sia il terzo polo a prendersi i voti che prima erano di berlusconi.
    Io non escludo a priori un’alleanza anche con loro, ma non si può snaturare la tanto declamata “vocazione maggioritaria” del PD perché Vendola fa paura.
    I pronostici dicono che in caso di eventuali primarie del centrosinistra, Vendola avrebbe delle chance di vincerle perché avrebbe anche dei voti dall’elettorato del PD. E noi pensiamo subito a far la corte agli (ex?)fascisti ?
    Il PD non è una “one man band” come il PDL. Ok, al congresso ha vinto Bersani che è il segretario di tutto il Partito.
    Ciò non toglie che si possa anche criticare la sua linea politica (che tra l’altro, faccio notare, non è affatto una sola e chiara. Stiamo altalenando da un po’ tra il “nuovo ulivo”, il “terzo polo”, il “governo di transizione”, etc…).
    Chiedere di dar voce alla base del PD non mi pare un’eresia, tanto che è previsto dallo statuto.
    Il rischio è che nel PD ci rimangano solo Bersani e la sua segreteria, mentre l’elettorato alla fine si rompe le palle ed è inutile che piagnucoliamo che Di Pietro ci ruba i voti.
    Siamo al punto che lui di allearsi coi centristi non ci pensa minimamente, mentre noi siamo a far le serenate sotto casa di Casini.
    U mundu va a reversa.

  5. Guarda… per come la vedo io sarebbe bello che il presidente del consiglio fosse Vendola, sarebbe bello che la coalizione tra sel idv e pd avesse la maggioranza, sarebbe bello che il pd fosse il primo partito d’Italia, sarebbe bello che tutti avessimo un lavoro fisso da 2000 € al mese, sarebbe bello che i servizi funzionassero, sarebbe bello svegliarsi la mattina di Natale sotto una bella nevicata e aprire i regali, sarebbe bello che non ci fosse la fame nel mondo…
    sarebbe…
    ma non è… quindi che facciamo? ci teniamo la lega al governo per altri 15 anni perchè vogliamo fare le primarie o proviamo qualcosa di diverso sicuramente non peggio?

  6. Mah, secondo me non bisogna far seguire le buone intenzioni da cattive soluzioni.
    Se quella che indichi è la soluzione – e la condivido – allora lavoriamo verso quella direzione, non in quella opposta perché “tanto non funziona”.

  7. E se ci volesse un passaggio intermedio per raggiungere la soluzione migliore? mica dev’essere per forza tutto e subito… chi troppo vuole nulla stringe…

  8. Siamo d’accordo, e infatti io non escludo a priori un’alleanza col terzo polo, ma qui si parla della strategia da mettere in atto.
    Non vorrei, mi spiego, che durante questo “passaggio intermedio” (ma anche PRIMA del passaggio) si perdessero così tanti voti da ritrovarci poi in 4 gatti al momento giusto, sacrificando nel frattempo (oltre agli elettori, già piuttosto provati direi) le primarie, i contenuti, e una serie di scelte fondamentali che il PD deve affrontare.
    Ci alleiamo con il terzo polo? Ok: e cosa ne pensa il TP sui diritti civili (vedi testamento biologico), sul lavoro, sulla famiglia, sulle coppie di fatto, sulla riforma universitaria, sul federalismo, sulle primarie, sull’economia, sull’acqua, sulla sicurezza, sul nucleare, e sul sistema elettorale di cui tutti parlano in astratto ma che attualmente non vede un’alternativa da proporre in maniera chiara e compiuta?
    Siamo in sintonia anche su qualcos’altro oltre a voler mandar via Berlusconi?
    Prima facciamo i contenuti, dato che siamo il più grande e strutturato partito dell’opposizione. Poi valutiamo le alleanze senza preclusioni ma mettendo dei paletti che evitino di snaturare il nostro essere riformisti, democratici, antifascisti e laici.

  9. Ma perchè? mi vuoi dire che “il più grande e strutturato partito dell’opposizione” i “contenuti” non li ha già? bhe allora non è mica tanto ben strutturato, allora mi sa che anche chiamarlo partito diventa duretta… e poi sta al partito stesso far capire all’elettorato che si va in una fase intermedia… se gli elettori non si fidano della dirigenza che hanno eletto loro stessi con le primarie forse non sono neanche più elettori del partito stesso… ma sono voti ancora da conquistare… non viene in mente che forse Vendola, non facendo un passo indietro, sta cercando di attirare a se queste persone a discapito del pd stesso? e ripeto… qui c’è sono da rimettere in sesto alcune cose… e rimetterle in sesto equivale in questo caso a renderle dignitose… prima fra tutte l’economia di un paese sull’orlo del baratro… e questo che lo si faccia con il tp o con Vendola è indifferente perchè una politica economica migliore di quella attuale la saprebbe fare anche un bambino dell’asilo… sistemiamo il grosso… le sfumature le sistemiamo dopo…

  10. Forse non mi sono spiegato: una buona parte di contenuti li ha già: quello di cui parlavo io è come la mettiamo con la condivisione di quei contenuti con le altre forze politiche che stanno a dx del PD.
    Già forse il PD non è troppo bravo a far le cose facili, ora vogliamo che si spieghi pure agli elettori come mai ci si allea e ci si fida di chi è stato per 15 anni con Berlusconi?
    Anzi, spiegare l’alleanza sarebbe il meno. Occorrerebbe spiegare innanzitutto che ne vogliamo fare di tutti quei punti che ho citato nel mio precedente commento
    Proprio perché il PD non è una caserma, ma un partito, è fatto da chi lo vota e da chi ci si iscrive, mica solo dai dirigenti/leader.
    Non è questione di fiducia, semmai è questione di scelte. Stiamo a sinistra, dove tra l’altro sta una parte del partito dell’astensione che andrebbe recuperata con scelte coraggiose, non certo mostrandosi deboli.

  11. Deboli o responsabili? Questione di punti di vista… il problema è che facciamo la fine del Bertinotti Guzzantiano… mi sa che al pd infondo infondo piace troppo stare all’opposizione piuttosto che cercare almeno una volta di vincere le elezioni e raddrizzare un pochino ‘sto paese….

  12. ma poi scusa è così difficle da far capire si sta con casini e fini per far fuori berlusconi e vincere le elezioni e cercare di non far governare questi per altri 10 anni??? a me sembra una cosa tanto semplice… mha… sarò un sempliciotto io…

  13. O saranno sempliciotti tutti i militanti del PD a cui la mossa non piace?

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