Ho fatto bene a non prenotare al ristorante. L’Amat non ha nessuna intenzione di rimborsare gli Imperiesi restituendo la tassa impropriamente addebitata nelle bollette degli ultimi 10 anni.
Non perché sia reputata legittima, e lo dimostra il fatto che a quanto dicono non comparirà più a partire dalle bollette di novembre. Ma perché altrimenti “non soltanto Imperia ma moltissimi altri Comuni in tutta la penisola si troverebbero in grosse difficoltà.”
Della serie: “se proprio insistete ve li potremmo anche restituire, ma poi si va in fallimento e l’acqua ve la andate a prendere direttamente alle sorgenti dell’Impero, …altro che ultimare il depuratore!”
Ho l’impressione che tutto andrà a finire a tarallucci e vino, e forse a questo punto è la cosa migliore.
Per riavere i soldi servirebbe forse un’azione legale, che nessuno avrà tempo di intraprendere; almeno fino a quando la notizia non arriverà a qualcuno con molto tempo da perdere.
Perciò mi raccomando, acqua in bocca.
13 novembre 2008 a 19:28
ma giorgio dai ci son problemi più grossi dai , dai su su, si ottimista ogni tanto vedrai nel 2100 arriveranno i rimborsi che vuoi che siano due rimborsi
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