il blog di Giorgio Montanari

candidato consigliere comunale a Imperia per Guido Abbo Sindaco

Consiglio Comunale del 22 marzo 2011

Il Consiglio si è aperto con una comunicazione da parte del Sindaco, che ha informato di aver dato ad altri alcune deleghe fin’ora a suo carico. I “grandi eventi” vanno all’Ass. Volpe, mentre a Baudena la cultura. Le pari opportunità sono state affidate a Ranise.

1) Qualche aggiustamento dei membri del PdL all’interno delle commissioni.

2) Si tratta di approvare i “criteri generali” per l’adozione del regolamento degli uffici e dei servizi. A seguito della c.d. “legge brunetta” dovranno essere apportae delle modifiche al suddetto regolamento da parte della giunta sulle linee guida che il consiglio ha approvato. Vengono introdotti i concetti di efficienza ed efficacia, la qualità dei servizi al cittadino, il contenimento delle spese, le pari opportunità, la trasparenza. La pratica è approvata anche con il nostro voto. SEL si astiene.

3) La pratica sui rifiuti era il piatto forte della serata. Il Comune di Imperia ha approvato il “Piano Provinciale della gestione integrata dei rifiuti”. I nodi sono stati fondamentalmente due, relativi alla discarica di Ponticelli e a quella di Rio Sgorreto. La prima è colma da tempo, e attualmente è pure sotto sequestro giudiziario. Dovrebbe essere chiusa e bonificata il prima possibile, anche perché ha una disponibilità residua che basterebbe forse per una decina di giorni stando ai ritmi con cui tutta la provincia produce rumenta. La seconda invece, Rio Sgorreto, non esiste ancora, ma il piano provinciale individua questo luogo (che ricade prevalentemente su Imperia e il resto su Pontedassio, per un totale di 50.000 mq) come “possibile” discarica (pubblica) della parte secca dei rifiuti per un totale di 500.000 metri cubi.

La “disponibilità” di Imperia a realizzare questa discarica sul proprio territorio potrebbe portare ad incamerare una royalty stimata in 400.000 Euro/anno. Il fatto è che Ponticelli non viene del tutto eliminata dal piano, perché dev’essere ancora bonificata (tra l’altro la ditta che lo gestisce ha chiesto 800.000 euro al Comune per farlo). Questo sito sarà attivato solo dopo il periodo di transitorio che terminerà nel 2014 (se il cronoprogramma sarà rispettato).

Sulla questione di Ponticelli c’è da dire un’altra cosa: viene mantenuta nel piano e viene specificato chiaramente che verrà predisposto il capping, che in parole povere è la copertura impermeabilizzante che riveste la massa di rifiuti. Questa bonifica, secondo il contratto di servizio, è a carico del gestore che ne sta già recuperando i costi tramite le tariffe di smaltimento pagate dai comuni conferitori. Mantenere Ponticelli nell’elenco dei “siti” vuol dire conferire materiale inerte (il cosiddetto “compost grigio”) da usare per il capping, che quindi provoca al gestore un notevole risparmio.

Sono stati presentati inizialmente 6 emendamenti, poi durante la discussione ne sono arrivati altri per un totale di 12. Tutti sostanzialmente rivolti a mettere dei paletti più stretti riguardo alla discarica di Rio Sgorreto e Ponticelli. Dal punto di vista tecnico la pratica tornerà in Provincia con le “osservazioni” fatte a Imperia. Le modifiche introdotte, quindi, non saranno vincolanti ma si “spera” che la Provincia ne tenga conto, se non altro per l’affinità politica tra le due amministrazioni. Così ha detto il capogruppo del PdL: che sono già d’accordo con l’Assessore Provinciale che farà proprie le osservazioni venute dal nostro Comune.

L’assessore comunale Amoretti ha cercato di rassicurarci: questo è stato un primo passo, ma un eventuale definitivo “via libera” per Rio Sgorreto interesserà anche il piano regolatore e quindi comporterà una serie indispensabile di ulteriori passaggi in consiglio comunale. E’ vero, ma resta il fatto che l’attuale piano dei rifiuti contempla a tutt’oggi due siti all’interno del territorio comunale: Ponticelli e Rio Sgorreto. Quest’ultimo, inoltre, presenta non poche problematiche date dalla relativa vicinanza di alcuni pozzi dell’AMAT e dal punto di vista della viabilità: i mezzi che trasporteranno i rifiuti dovranno passare da Castelvecchio ingolfandone ancora un po’ la viabilità già al limite della sopportazione?

In definitiva il nostro voto è stato contrario.

4) La mozione del cons. Indulgenza sull’acqua viene ritirata perché non c’è il tempo materiale per discuterne. Viene discussa, e approvata quella del collega Risso (PD). Si tratta di far aderire il Comune di Imperia ad un progetto già attivo a Taggia che prevede l’utilizzo di olio DOP nostrano nelle mense scolastiche.

Note di folklore: il cons. Risso dell’UdC non è intervenuto fino alla dichiarazione di voto sui rifiuti, annunciando l’astensione. Al momento di alzare la mano, però, ha votato a favore. Gliel’abbiamo fatto notare e lui, dapprima incredulo, è poi andato dal Segretario comunale dicendo che si era sbagliato.

Commenti

commenti

Powered by Facebook Comments

Commenti (per chi non usa Facebook)

I campi obbligatori sono contrassegnati con *.