Questa definizione era inedita, almeno per me, fino a oggi quando in settimana l’ho letta su La Stampa. Chissà se il diretto interessato apprezzerebbe. C’è da dire che comunque calza a pennello: come il famoso enigmista, anche Frankie è un vero giocoliere della parola.

Sarà ad Imperia sabato 21 febbraio, nell’unico posto che accoglie artisti di questo calibro: il Centro Sociale La Talpa e L’Orologio, naturalmente.

Sono passati 12 anni da quando comprai il suo “La morte dei miracoli”. In questo tempo non mi sono mai stancato di riascoltarlo. Di conseguenza conosco quasi completamente a memoria tutte le rime che contiene.

Ricordo bene quel giorno: ero in un negozio di dischi di Albenga, e avevo da poco ricevuto in regalo il mio primo lettore CD (portatile, con le batterie stilo che duravano solo qualche ora). La mia paghetta in quell’occasione venna spesa bene.

Salvo contrordini, dovrei riuscire a mettere i dischi prima della sua esibizione. Sarà per me un grande onore.