il blog di Giorgio Montanari

candidato consigliere comunale a Imperia per Guido Abbo Sindaco

La nuova Giunta Comunale di Imperia

Foto da Riviera24.it

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Il dado è tratto: stamattina è stata presentata la nuova Giunta comunale di Imperia.

Marco Scajola, come preannunciato sarà vice Sindaco e mantiene le precedenti deleghe al turismo, comunicazione, sport, cultura e rapporti con enti ed associazioni. A quanto si è letto sarebbe comunque in attesa di fare un balzo in Regione.
Gianfranco Gaggero mantiene la posizione, con i lavori pubblici, demanio e spiagge, grandi opere, manutenzione e tutela beni comunali. Si aggiungono le frazioni, che prima erano affidate a Sergio Lanteri.
Luca Lanteri sono state riconfermate le deleghe a: urbanistica, porti, edilizia pubblica e privata a cui si aggiunge quella alle politiche ed incentivi per la prima casa. Quindi riguardo agli abusi ed alle edificazioni selvagge siamo sicuri di mantenere la stessa linea, all’insegna della continuità: prima si costruirà, poi eventualmente si chiederanno le approvazioni e si pagheranno le sanzioni. Niente di nuovo.
Giovanni Amoretti, new-entry, sarà Assessore all’ambiente, commercio, industria, artigianato, pesca, agricoltura, fiera e mercati, marketing territoriale e servizi per le imprese. Deleghe “corpose” che riguardano i principali settori economici, concesse a quanto pare anche come “risarcimento” per la sua prossima rinuncia all’attuale carica di Consigliere Provinciale.
Emilio Broccoletti si occuperà di arredo urbano, verde, osservatorio metereologico, servizi demografici, statistica e riqualificazione spazi pubblici. Speriamo bene.
Antonello Ranise si occuperà di servizi e politiche sociali.
Franca Rambaldi avrà attività e servizi educativi, politiche pari opportunità, università. Molti “colleghi” non saranno contenti visti i suoi voti (molto pochi relativamente ad alcuni “big” esclusi). Ma una donna da qualche parte bisognava pur metterla.
Antonio Gagliano avrà modo di esprimere le famose idee leghiste sulla sicurezza dei cittadini, viabilità, polizia municipale e cimiteri. Ci dobbiamo preparare al peggio?
Marco Calcagno, il primo degli esterni, si ritrova in mano la patata bollente dell’ammininistrazione finanziaria, patrimonio e società partecipate: avranno usato validi argomenti per riuscire a convincerlo. Si dice che questo ruolo sia stato proposto a tutta una serie di illustri tecnici (non solo imperiesi) a partire dall’ex Rodolfo Leone. Ma tutti quanti hanno gentilmente rifiutato, chissà perché. Vedremo se anche Calcagno saprà fare “finanza creativa”.
Infine Alessandro Falciola, della Lega Nord, cui vanno le politiche del lavoro e comunitarie, immigrazione, informatizzazione, innovazione tecnologica. Anche qui, l'”immigrazione” alla Lega dal mio punto di vista non è proprio il massimo.

Il Direttore generale del Comune rimarrà Paolo Calzia, e c’è anche già il nome del capogruppo del PDL (dovrebbe essere scelto dai membri del gruppo… ma da quella parte sono abituati alle scelte che vengono dall’alto). Sarà Giuseppe Fossati, che mi dicono essere persona moderata e di buon senso. Aveva tra l’altro aderito alla mia proposta di intitolazione del Parco a Frabrizio de André. Staremo a vedere.

Il Sindaco Paolo Strescino avrà la delega ad affari generali, attuazione del programma, personale, protezione civile e politiche giovanili. Ha preferito non dedicarsi più all’ambiente (e l’Ambiente sentitamente ringrazia) mentre sui giovani speriamo ci sia qualche attenzione in più.

Per quanto riguarda il Consiglio Comunale, stando così le cose a riempire i “buchi” lasciati vuoti dagli Assessori eletti nel PdL saranno i primi 6 esclusi della lista. Per cui entreranno: Stefano Pugi, Luigi Mattioli, Marino Arimondi, Diego Parodi, Gian Luca Lanteri e Alberto Alonzo.

Per la Lega si libera solo un posto, dato che Falciola è un esterno, e cioè non aveva partecipato alla competizione elettorale. Entra un giovane: Luca Martino.

Sarà questa la squadra che si occuperà di Imperia nei prossimi 5 anni, ed entro una dozzina di giorni si terrà il primo Consiglio Comunale.

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11 commenti

  1. “Sarà questa la squadra…” scritto da te mi fà ancora più impressione. Forse sarebbe ora di smettere di usare terminologie che non appartengono al centrosinistra, non ti pare? Magari si inizia da lì e piano piano si risale 😉

  2. Pingback: » Imperia: ecco la nuova Giunta comunale

  3. @Angelo: non mi va di essere tra quelli che si mordono la lingua ogni volta che scappa una “squadra” o uno “scendere in campo”. Non possiamo permettere che alcuni termini siano solo “suoi”… riprendiamoceli!
    Magari iniziamo da qui, e pian piano si risale… 🙂
    E poi perché mai dovrei essere io ad uniformarmi al lessico del centrosinistra e non viceversa?

  4. Piuttosto non dovrebbe esistere un lessico di una parte ed uno di un’altra, questi schemi dovrebbero essere dimenticati.

    La Lega che si prende l’immigrazione? Di male in peggio…
    Speriamo solo che, tra Lega e PDL, non facciano troppi danni.

  5. Beh, dai, come siete!

    Ci può essere qualcosa di peggio: Michael Jackson assessore all’infanzia…

  6. “Riprendiamoceli?” Sì, magari se parliamo di sport, ma in politica quello è il lessico del centrodestra, caro Giorgio. “Squadra” e “scendere in campo” sono invenzioni del nostro primo ministro (e del suo lungo codazzo) e a me farebbe immenso piacere non sentirle uscire dalla bocca o dalla penna o dai tasti di uno di centrosinistra, tanto più se giovane come te. Se si continuerà a emulare il capo, cercando di inseguirlo e seguirlo anche nella vulgata, si andrà poco lontano. Ma questa è la mia opinione, naturalmente.

  7. un benvenuto al nuovo corso ragazzi, a: il sior giorgio è un grande lo voglio sindaco b: però non è giusto a: cosa che lui mi aveva promesso mari e tre monti b: beh quei tempi son finiti ormai a: perchè? perchè ora ci son le ronde camalle alcoliche B: ma dai sul serio? a: certo certo b: ti dan gli sconti al conad? a: e certo cavoli

    apparte gli scherzi giorgio non devi morderti la lingua se poi ti fà male

    devi essere quello che io conosco un leone del senato falli neri daje

  8. Fatico a focalizzare la nevralgicità della discussione… ma comunque,
    ce lo immaginiamo Obama che durante un discorso dice:
    “So, this is my team… …. (oh damn! “team” was a word used by Bush… mhmm…) Eehm, so… I meant this is my “work-group” ”

    Ad ogni modo durante i consigli comunali eviterò accuratamente i “mi consenta”, ma credo proprio che “squadra” rimarrà nel mio glossario anche quando non parlerò di sport.

  9. Squadra e scendere in campo non sono affatto invenzioni del nostro caro primo ministro. Lui ha semplicemente trasferito un lessico popolare (preso dallo sport più amato dagli italiani) in politica: è stata una grande idea e nessuno può negarlo. Il termine squadra non è di sinistra e nemmeno di destra: è di tutti e chiunque può usarlo.

    Approfitto dell’occasione, caro Giorgio, per rivolgerti i miei più sinceri auguri per questi cinque anni di impegno politico. Spero che tu sappia aiutare la giunta quando sarà il caso (prenderanno anche decisioni giuste?) e che tu sappia opporti quando i nostri cari amministratori faranno esclusivamente i loro interessi. Tutto questo senza andare ‘contro’ a priori. Nonostante le idee diverse (e qualche discussione) non ti nascondo la mia stima nei tuoi confronti. Buon lavoro.

  10. p.S. Dimenticavo: ma chi ha fatto la foto? In versione Big è qualcosa di allucinante: mossa, sfuocata, tagliata…

  11. Per la foto, non ne ho idea…. era su SanremoNews.
    Ti ringrazio per gli auguri, sono del tutto convinto che la giunta saprà anche fare cose giuste, solo che in genere quando l’opposizione vota a favore non fa notizia, mentre quando alza la voce e si “oppone” allora si finisce sui giornali 🙂
    Ma è naturale così.

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