L’aperitivo a scrocco organizzato dal PdL è tremendamente di destra.
L’incontro con Verda e Carofiglio, 100 metri più in là in un cinema Centrale pieno fino all’orlo, è orgogliosamente di sinistra.
22 maggio 2009
L’aperitivo a scrocco organizzato dal PdL è tremendamente di destra.
L’incontro con Verda e Carofiglio, 100 metri più in là in un cinema Centrale pieno fino all’orlo, è orgogliosamente di sinistra.
26 maggio 2009 a 11:20
DOMANDA: Quindi possiamo dire che non è corretto parlare di tramonto delle ideologie, ma soltanto di crisi di determinate ideologie, e che non si può fare la politica senza avere dei grandi ideali.
Non si può assolutamente. Soprattutto i partiti di sinistra si distinguono di solito dai partiti di destra e dai partiti conservatori proprio perché vogliono trasformare la società. I conservatori sono quelli che vogliono conservare quello che c’è: i partiti di sinistra vogliono trasformare. Per trasformare bisogna farlo in base a principi, in base a degli ideali che giustifichino la trasformazione: bisogna giustificare la trasformazione. La differenza fra il conservatore e il riformatore è che il conservatore non ha bisogno di giustificare la conservazione, invece colui che vuole riformare la società deve giustificare, deve giustificare perché la vuole; e non può giustificarlo se non ricorrendo a dei grandi principi: e questo è Giustizia e Libertà.
che ne pensava Bobbio circa la diade Destra/sinistra
DOMANDA: Questo vuol dire anche che l’uomo politico di sinistra deve avere delle qualità ben superiori a quelle del conservatore, il quale deve semplicemente amministrare ciò che c’è?
Beh! Non stiamo a sottilizzare su queste differenze. Io ritengo che il politico di sinistra deve essere in qualche modo ispirato da ideali, mentre il politico di destra basta che sia ispirato da interessi: ecco la differenza.
Tratto dall’intervista “Che cos’è la democrazia?” – Torino, Fondazione Einaudi, 28 febbraio 1985
26 maggio 2009 a 22:31
caro “fischia il vento” ottimo post, ottima sintesi concettuale ….. ti invidio e tu giorgio fanne tesoro
26 maggio 2009 a 22:39
Non mancherò!