il blog di Giorgio Montanari

candidato consigliere comunale a Imperia per Guido Abbo Sindaco

Quanta fretta ma dove corri

Su ImperiaTV c’è un’interessante intervista a Carlo Conti, direttore generale della Porto di Imperia spa, da cui si capisce qual è la strategia della Società. Innanzitutto ammette esplicitamente e ripetutamente “errori e superficialità” commessi in campo amministrativo.

C’è poi comunque un richiamo all’opposizione, anche se in una versione inedita. Alla domanda specifica “com’è stato possibile [commettere gli errori] ?” la risposta è questa:

“Qualche errore è stato commesso. L’opposizione, soprattutto Zagarella e Verda, negli anni hanno insistito molto su alcune posizioni che non condividevano, e probabilmente magari sbagliando ma in buona fede si è cercato di andare di corsa per poter terminare quest’opera. [..] A volte discorsi di forma diventano anche discorsi di contenuto e se si sbaglia, si sbaglia in buona fede.”

Non so se la mia interpretazione è corretta, ma ne uscirebbe che gli errori formali sono nati dalla fretta. E la fretta c’è stata perché i due colleghi di partito hanno perorato la loro causa. Ecco: se è così, allora ammetto che quest’ultimo passaggio non mi è proprio chiarissimo, va un po’ decifrato.

Ma dall’intervista esce anche un’altra novità, molto più importante. Per uscire dall’empasse e riprendersi la concessione Conti propone al sindaco una nuova via (bisognerà vedere se praticabile). Dice:

“leggevo un articolo di un regolamento comunale e il sindaco, volendo, potrebbe prendere la decisione di avocare a sé questo decreto ed eventualmente annullarlo, ma sono scelte politiche e amministrative interne al Comune”

Il riferimento al regolamento è molto vago, ma se questa eventualità fosse reale il Sindaco avrebbe davanti un bel bivio. Dovrebbe prendere una decisione importante in poco tempo, e speriamo che l’opposizione nel frattempo taccia, altrimenti gli mette fretta e poi magari sbaglia per colpa nostra.

Commenti

commenti

Powered by Facebook Comments

Un commento

  1. Pingback: » Carlo Conti e il Guinness dei Primati

Commenti (per chi non usa Facebook)

I campi obbligatori sono contrassegnati con *.